Broker

Che cos’è un broker?

 

Per operare nei mercati (di qualunque tipo) il soggetto privato ha bisogno di un intermediario finanziario (es. banche) che per lui compra/venda. Il broker è quindi un intermediario finanziario autorizzato (da organi equivalenti alla Consob italiana) a svolgere tali operazioni (abilitato da organi quali Cysec o FCA per esempio). Da non confondere Broker con consulente finanziario, ossia i broker sono società finanziarie autorizzate che fungono da intermediari finanziari e non persone che consigliano su cosa investire.

Quali broker scegliere?

 

Ci sono centinaia di broker in tutto il mondo, tuttavia gli stessi possono essere più o meno validi.
Premessa: tutti i broker utilizzati sono autorizzati e regolamentati.
Esempio: Ipotizziamo di avere un capitale di 30.000 euro da investire.
La soluzione migliore è aprire 10 broker, 3000 euro su ognuno.

Perché non mettere tutti i 30.000 euro su uno solo, magari il migliore?

Un esempio rende chiaro il motivo:

Con un asset del genere (3.000 su 10 broker = 30.000 euro) quando esce una news e il software trasmette i trade a questi vedrete che ognuno di loro otterrà un profitto diverso.

Questo perché ogni broker al momento del trade vi farà un prezzo diverso (dovuto a vari fattori, esempio liquidità etc. etc.). Ci sono casi in cui in un trade alcuni broker generano profit magari di 600 euro e altri di 10 euro, dal trade successivo la situazione potrebbe invertirsi. Questo è il motivo quindi (diversificazione), ossia far sì di avere sempre un numero sufficiente di broker collegati al software tale da massimizzare il profitto.

Giornalmente vengono testati broker e successivamente vengono utilizzati in prima persona, per questo avrete sempre i migliori broker possibili e verrete aggiornati in tempo reale.

Qualora un broker non dovesse andare più bene (può capitare che, dopo qualche trade, questi ritardino l’esecuzione dell’operazione generando piccole perdite) questo andrà chiuso e ne verrà aperto un altro, ritirando i soldi dal primo e bonificandoli al secondo. La società stessa controlla il rendimento di questi ma gestendo molti account clienti è buona regola che dopo ogni trade(qualora i rendimenti dei suddetti siano discordanti) vengano da ognuno inviati i report (uno screen shot come quello sotto preso dal programma) in modo da poter verificare.

Immagine B

L’immagine B rappresenta il risultato di un trade del 03.04. Come potete vedere tutti i broker hanno fatto un buon profitto ad eccezione dell’ultimo. Questo non avendo rendimenti sufficienti già da 2 o 3 volte (talvolta perdite) è stato infatti rimosso e sostituito con un altro (nella voce ‘’Current Account Balance’’ infatti è visibile il valore 0).

E’ molto importante quindi che oltre a inviare report come questi chiudiate e riapriate broker quando la società ve ne farà richiesta. L’operazione è molto veloce (volendo in 5 minuti).

I documenti che vi richiederanno (leggi antiriciclaggio) per l’apertura saranno un documento di identità e una bolletta, estratto conto etc. etc. come prova di residenza (deve essere riportato il vostro indirizzo). Sono i medesimi documenti che può richiedervi un sistema di pagamento come Paypal superati i 2500 euro di acquisti annuali.

Ritirerete quindi il saldo dal vecchio broker (l’operazione si chiama ‘’ Whitdrawal’’) e bonificherete sul nuovo.

L’eccezionalità di questo sistema di trade è legata anche infatti all’utilizzo/aggiornamento dei broker.

Posso scegliere qualsiasi broker e utilizzare eventualmente anche miei broker?

 

E’ possibile utilizzare qualsiasi broker ma fortemente consigliato utilizzare solo quelli indicati.

E’ bene infatti ricordare che chi gestisce questo software testa giornalmente vari i broker indicando quelli che hanno i rendimenti migliori.

E’ caldamente consigliabile quindi utilizzare unicamente quelli suggeriti per avere la miglior resa al momento del trade.